Per questioni logistiche e/o linguistiche l’assunzione di personale in Germania viene spesso affidata completamente ad agenzie del lavoro esterne e questo porta spesso ad una mancanza di trasparenza e di interazione con l’azienda italiana.
Nella ricerca di personale qualificato in azienda, una scelta sbagliata comporta costi economici e burocratici significativi e può condizionare l’intero funzionamento della vostra attività.
Altea identifica i criteri essenziali per lo screening di potenziali dipendenti e i canali di ricerca più adatti alle vostre esigenze (annunci su riviste specializzate, portali online ecc.).
Altea garantisce un immediato scambio di informazioni durante tutto il processo di ricerca del dipendente e una presenza costante durante i colloqui di lavoro e la definizione delle condizioni contrattuali.
Quale procedura bisogna seguire per l’assunzione di dipendenti?
Una volta individuato il candidato idoneo, autonomamente o tramite i nostri canali, Altea si fa carico dell’onere burocratico dell’assunzione. Altea segue infatti la pratica dell’assunzione attraverso:
la registrazione dell’azienda come datore di lavoro
l’iscrizione presso l’Inail tedesca
l’assistenza nella compilazione dei documenti per nuovi dipendenti.
È importante considerare quando si assume un impiegato che gli obblighi nei confronti del dipendente in Italia sono diversi da quelli legalmente previsti in Germania, ad esempio in merito al TFR o buona uscita.
Soprattutto per aziende con meno di dieci dipendenti, i tempi di licenziamento sono brevi (normalmente uno o due mesi). L’esame di una pratica legale o di particolari clausole contrattuali, potrà essere effettuata dai nostri collaboratori legali.
Quali sono le voci che compaiono nella busta paga tedesca?
In Germania la retribuzione viene sempre concordata riferendosi all’importo lordo, indicato sulla busta paga e versato al dipendente al netto delle tasse e dei contributi previdenziali.
Questo perché le imposte dipendono dalla situazione personale del dipendente che viene assegnato a una determinata fascia di tassazione.
L’importo dei contributi (per pensione, malattia, maternità, disoccupazione ecc.) ammonta circa al 40%, di cui 20% viene versato dal dipendente e 20% dal datore di lavoro.
Altre voci che possono comparire nella busta paga sono quelle relative ad assicurazioni private, piani di risparmio, utilizzo dell’auto aziendale, provvigioni.
Mensilmente Altea vi indica le scadenze, le imposte da versare, i pagamenti per i singoli dipendenti e per la previdenza sociale, oltre a gestire i rapporti con le equivalenti tedesche di INAIL e INPS.
Come funziona il sistema di previdenza sociale in Germania?
In Germania i contributi sociali vengono versati per metà dal datore di lavoro e per metà dal dipendente tramite addebito dalla busta paga. La quota di competenza dell’azienda ammonta a circa il 20% della retribuzione e comprende soprattutto previdenza sociale, assicurazione sanitaria e sussidio di disoccupazione.
Il costo di un dipendente per l’azienda è dunque orientativamente pari allo stipendio lordo + 20%. Il dipendente si iscrive al momento dell’assunzione presso una assicurazione (Krankenkasse) che lo tutela dal punto di vista sanitario e previdenziale.
Il datore di lavoro riceve mensilmente assieme alle buste paga dei propri dipendenti il conteggio delle imposte da versare all’agenzia delle entrate e dei contributi da versare presso le assicurazioni dei singoli dipendenti.
Altea segue la ricerca del candidato, la pratica di assunzione e mensilmente fornisce una lista dei pagamenti da effettuare con relative scadenze (retribuzione al netto delle tasse, previdenza sociale e imposte) e gestisce eventuali richieste di documentazione da parte delle assicurazioni.
L’assicurazione regola anche l’erogazione di risarcimenti al datore di lavoro ad esempio in caso di malattia del dipendente o di maternità.
È presente inoltre un ente a livello nazionale che assolve essenzialmente alle funzioni dell’INPS italiano (Deutsche Rentenversicherung) che esamina periodicamente le pratiche del personale. Altea è il vostro punto di riferimento anche per questo tipo di controlli dialogando in prima persona con i responsabili della verifica e informandovi sugli esiti della procedura.
Cosa fare in caso di malattia del dipendente?
Nel momento in cui il dipendente è assente dal posto di lavoro per malattia, ha l’obbligo di presentare quanto prima il relativo certificato medico al datore di lavoro.
Generalmente al dipendente viene corrisposta la normale retribuzione anche in caso di malattia. Un’eccezione a questa regola è ad esempio la malattia nelle prime quattro settimane dall’assunzione.
Se una stessa malattia del dipendente viene documentata tramite certificati medici per oltre 6 settimane consecutive, il dipendente perde il diritto a ricevere il proprio stipendio dal datore di lavoro e riceverà il sussidio di malattia dalla propria assicurazione.
Per i giorni di malattia del dipendente inferiori alle 6 settimane consecutive, il datore di lavoro può presentare all’assicurazione una richiesta di rimborso.
Cos’è un contratto Minijob?
Il contratto Minijob è una delle forme contrattuali più diffuse in Germania per dipendenti che non hanno una retribuzione fissa, ma lavorano un numero variabile di ore al mese. È necessario però fissare contrattualmente un numero di ore a settimana per uno stipendio mensile massimo di 538,00 € rispettando il salario minimo orario pari a 12,41 €.
Mensilmente viene compilato il foglio presenze del dipendente, sulla base del quale viene redatta la busta paga. Il costo aziendale di un dipendente con contratto Minijob è pari allo stipendio del dipendente + 31%, di cui il 29% corrisponde a assicurazione per malattia, maternità e pensione mentre il 2% rappresenta le imposte.
Dal punto di vista del dipendente il Minijob è vantaggioso poiché le trattenute a carico del dipendente sono minime o addirittura pari a zero. Questo tipo di contratto infatti è spesso utilizzato per una seconda attività lavorativa. Per il contratto Minijob il dipendente viene automaticamente assegnato all’assicurazione Bundesknappschaft.
È previsto il salario minimo in Germania?
Sì, in base agli ultimi aggiornamenti entrati in vigore nel 2024 in Germania è previsto per legge il salario minimo all’ora pari a 12,41 euro.
Questa legge tutela tutto il personale attivo sul territorio tedesco, anche se alle dipendenze di aziende con sede in Italia.
La sua applicazione tocca qualsiasi tipo di contratto, ma è particolarmente rilevante per i contratti Minijob per i quali è prevista la retribuzione massima è di 538,00 euro al mese.
In base al salario minimo indicato qui sopra, un dipendente assunto con il contratto Minijob può lavorare massimo 50 ore al mese, suddivise equamente nel corso delle 4 settimane. Tale suddivisione deve essere obbligatoriamente indicata nel contratto di lavoro.
Come posso monitorare l’operato dei miei dipendenti in Germania?
Gestire i rapporti con i dipendenti tedeschi è una delle difficoltà maggiori incontrate dalle aziende italiane.
Dal momento che i rapporti tra datore di lavoro e dipendente sono fondamentali non solo nella fase iniziale di assestamento dell’azienda ma anche negli stadi successivi, Altea può monitorare regolarmente per voi l’attività dei dipendenti attraverso colloqui mirati.
Il regolare contatto con il dipendente permette di essere costantemente aggiornati sulle sue attività, di analizzare obiettivi e risultati, di risolvere eventuali difficoltà e ottimizzare i processi operativi.
Inoltre Altea analizza i costi aziendali del dipendente tramite la verifica delle trasferte e delle spese di viaggio, in modo da tracciare un quadro immediato dei costi e delle entrate relative al lavoratore e della sua redditività.